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La raccolta dei funghi e il rispetto della montagna

I micologi e i fungaioli esperti raccolgono funghi tutto l’anno ma gli appassionati frequentano la montagna alla ricerca dei funghi solo nel periodo che va da luglio a novembre. È il tempo quindi che la montagna si riempie di visitatori di ogni specie. E bene quindi ricordare alcune norme di comportamento che fanno bene all’ambiente in cui ci muoviamo ma soprattutto evitano rischi pericolosi alle persone che cercano funghi. Ecco allora una specie di decalogo da tenere a mente quando si va in montagna.

Rispettiamo la montagna!
· Nel bosco siamo ospiti e non padroni;
· Rispettiamo l’ambiente, non abbandoniamo rifiuti, non danneggiamo le piante e l’humus, non provochiamo rumori inutili;
· Facciamo sì che il nostro comportamento, civile e rispettoso, sia d’esempio per gli altri;
· Ricordiamoci che il bosco è un ambiente potenzialmente pericoloso; siamo prudenti e muoviamoci con attenzione per evitare incidenti;
· Manteniamoci il più possibile sui sentieri tracciati;
· Siamo consapevoli di dove ci troviamo e durante il cammino memorizziamo alcuni punti di riferimento, al fine di ritrovare agevolmente la via del ritorno;
· Portiamo con noi un piccolo e pratico kit di pronto soccorso contenente medicamenti di facile utilizzo, come ad esempio cerotti, bende, salviettine disinfettanti e pomate per punture di insetti;
· In caso di morso di vipera, la cosa migliore da fare è stringere con un laccio l’arto un po’ sopra i segni della ferita ed avviarsi al più vicino Pronto Soccorso;
· In caso di puntura di zecca, non cercare di estrarla da soli, ma rivolgiamoci al Pronto Soccorso.

Questi sono consigli per il comportamento in montagna, veniamo adesso a descrivere il comportamento corretto per

La raccolta di funghi

Limitare la raccolta ai quantitativi di funghi  previsti dalla legge regionale, lasciando in loco gli esemplari troppo giovani  ed evitando quelli troppo vecchi o ammuffiti.
Non danneggiare o prendere a calci i funghi velenosi o quelli che non si conoscono: svolgono indispensabili funzioni per il mantenimento dell’equilibrio biologico del bosco.
Non usare uncini, rastrelli o altri attrezzi per smuovere o scavare il sottobosco. Si danneggia irrimediabilmente il micelio che produce i nostri funghi.
I funghi si raccolgono interi cioè completi di ogni loro parte e non tagliandoli alla base e questo serve per l’eventuale riconoscimento.
È obbligatorio trasportare i funghi in contenitori rigidi ed aerati che ne conservano l’integrità.
Non consumare mai funghi che non siano stati identificati con certezza (se non siete sicuri portateli presso le ASL dove ci sono i micologi per l’identificazione): un fungo dubbio non si raccoglie mai.

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