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Un coltellino dedicato ai funghi

Esistono molti coltelli in commercio atti a raccogliere e pulire i funghi ma finora non esisteva un coltellino dedicato proprio ai funghi. A realizzarlo ci ha pensato la Victorinox, azienda svizzera, leader nel settore dei coltelli da campeggio o professionali. Il coltellino è bellissimo e facile da tenere in tasca per le sue dimensioni veramente ridotte. Nonostante sia piccolo, svolge egregiamente le funzioni per cui è demandato. Dotato di lama per tagliare e limetta, possiede anche un paio di forbici che meraviglieranno chi cercherà di usarle. In più ci sono le pinzette, ideali per prelevare le lamelle dei funghi e uno stecchino. Il coltellino lo troverete in tutti i negozi che espongono il marchio Victorinox. Quelli che sono vicini all’Aspromonte potranno recarsi presso la Coltelleria Cheyenne, in via Aschenez 164 a Reggio Calabria che praticherà uno sconto interessante per tutti i frequentatori del nostro sito. E poi lo useremo tutti come segno di riconoscimento.

4 pensieri su “Un coltellino dedicato ai funghi”

  1. giovanni dice:

    Buongiorno,
    potrebbe fare il punto della situazione sulla raccolta dei funghi in apsromonte.
    Ieri sono stato nella zona di S.Venere e girando in mezzo al bosco non ho visto nemmeno un fungo…

  2. Renzo Curatola dice:

    Purtroppo la situazione non è ancora cambiata. Un po’ di pioggia si è avuta nei giorni scorsi sulle montagne sopra il laghetto di Rumia. Stanotte dovrebbe piovere. Speriamo bene.

  3. giovanni dice:

    Sig. Curatola potrebbe dirmi dove si trova la località ferraina? grazie in anticipo

  4. Renzo Curatola dice:

    Ferraina è il nome di un torrente che si trova vicino Canovai. Per sapere come raggiungerlo ti invio alcune informazioni:

    Avvicinamento in auto: da Gambarie si segue la SS 183 per Melito Porto Salvo per circa 2 km sino al bivio che a sinistra sale verso Montalto. La strada è estremamente dissestata dato che non ha avuto manutenzione da almeno 10 anni. Dopo circa 4 km si in crocia il bivio che a destra porta alla diga sul Torrente Menta, proseguire a sinistra e dopo circa 6 km si giunge ad un pianoro con un casello abbandonato (sulla destra). Siete in località Materazzelli (1825 m). A destra inizia la strada che in circa 10 km scende al rifugio di Canovai (variante A). Lasciare l’auto.

    Percorso a piedi: quasi parallela alla strada che scende da Materazzelli, inizia la strada in terra battuta n. 3 dell’ex Parco Nazionale della Calabria. Dopo circa 1 km la si lascia per un’altra pista a sinistra che continua a seguire dall’alto il corso del Torrente Ferraina.

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